Lessi Omero da ragazzo. Mi piaceva il suo mondo, raccontato con guerre e rivalità tra Dèi, come tra tifoserie avverse: le troiane e le achee. Amavo Ettore con Priamo e la sua stirpe. Famose le "Porte Scee", dove maturò il duello tra Ettore e Patroclo, e successivamente con Achille.
Prediligevo Ulisse, intelligente e astuto nel disbrigo geniale degli imprevisti. Così ora, in età canuta, mi accingo alla "rilettura a modo mio", dei fatti e misfatti del mitico eroe dell'età sognata d'oro fin dall'antichità.
Poesia nutre poesia. Con le debite distanze.
Fra' Domenico Spatola
Con i disegni di Isabella Ceravolo
Pagine 102