Sullo sfondo del Golfo di Palermo (e di uno “storico”
stabilimento balneare) si snodano gli otto episodi che
costituiscono questa storia. Protagonisti principali due
adolescenti: Natale (che è l’io narrante) e l’inseparabile
cugino Achille. Ma si può dire che anche il mare è
personaggio fondamentale di questo libro: sia quando è
tenebroso e minaccioso come in alcuni episodi sia quando
è luminoso e amichevole come in altri…
Antonio Petrucci ha ridato vita e colore ai racconti di
suo padre, ascoltati quando era ragazzo. Ma, come dice
nella Premessa, ci ha lavorato anche d’immaginazione;
cosicché la distanza fra “narratore” e “scrittore” finisce
per essere minima.
La notte dei pesci volanti non è solo un libro per gli
adolescenti; è un libro per tutti giacché l’adolescenza è
vista con la consapevolezza un po’ nostalgica dell’uomo
adulto.